mercoledì 30 ottobre 2013

scritture ed esperienze - la prostituzione

un progetto ARCI Book presso il Circolo La CADREGA 


da lun 18 novembre, ore 21
 partecipa Alberto Mossino
autore di "L'amore vero l'ha fatto solo con me"

“Dalla Carta alla Rete” è un progetto fondato – come dice il sottotitolo – sulle scritture e le esperienze. Si tratta di un percorso di condivisione, che parte dal racconto individuale e dalla lettura delle esperienze altrui (riportata o in maniera tradizionale, nelle forme che vanno da quella della scrittura giornalistica a quella del saggio, del romanzo e del racconto, o in maniera condivisa, guardando verso l'esperienza della rete). Attraverso successivi momenti di incontro, strutturati in maniere differenti (dalla semplice presentazione, al dibattito, a tavoli di lavoro, costituiti ad hoc come momenti di confronto democratico e di condivisione), si vuole puntare alla riscrittura collettiva – ecco la fase di “scritture” in seguito a quella delle “esperienze” - di una storia, che sia condivisa – non, quindi, del “vincitore” o del “potente” - ma di coloro che hanno avuto la volontà e, a volte, il coraggio di raccontarsi o di condividere la loro storia e/o il loro sentire.

Le fonti: dall'oralità alla rete, passando attraverso la scrittura giornalistica, saggistica e dei romanzi. Il prodotto collettivo: la riscrittura. Si parte dalla creazione di bozze, intese sia come documenti scritti (condivisibili anche in rete in varie forme, come quella del blog, o più tradizionali, come quella del sito web) sia come prodotto artistico-creativo (cartelloni, disegno, fumetti). Si verrà, così, a definire un prodotto finale, frutto dell'esperienza, della testimonianza e della creatività.

A partire da un incontro introduttivo, attraverso incontri cadenzati, realizzeremo insieme questo progetto, che non vuole essere un asettico ascolto di proposte di lettura, più o meno tradizionali, ma che tocchi i punti focali dell'esperienza di chi legge e scrive: l'esperienza, il racconto di una storia, le emozioni, la creatività e la lettura.  

Il tema: la prostituzione. Il dizionario etimologico parla di “esporre e far traffico”. Pensiamo immediatamente a chi mette in mostra il proprio corpo per venderlo. Giudizi, commenti a mezza voce, pensando solo a chi, occasionalmente, vediamo o sappiamo essere un corpo in vendita. Sentendoci generalmente estranei alla schiavitù di chi, per necessità o speranza di una miglior vita, si trova ad essere oggetto, privato o auto-privato della propria dignità di essere umano per sopravvivere, spesso sottoposto a violenza.

Ma, a ben guardare, quanti sono prostitute/prostituti? Insieme a quelle/i citati prima, coloro che vendono gli organi per non morire di fame; quelli che, per arrivare – male – a fine mese, vendono loro stessi a padroni, che dettano le condizioni di pseudo-lavoro; quelli che, addirittura, vendono loro stessi ed altri, in base a ciò che hanno da offrire, per necessità o, peggio, per ingordigia di vano potere, neo-sceriffi di Nottingham (per dirla alla Robin Hood) che spadroneggiano essendo loro stessi schiavi per sopravvivere ai soprusi... Poi le nuove forme della prostituzione tradizionale, agevolate dai mezzi della rete... Tante sono le sfaccettature di un fenomeno, che non si esaurisce con ciò che la parola prostituzione evoca facilmente nella mente di ognuno di noi.

È necessario riscrivere insieme la storia di un fenomeno intollerabile, che non può non coinvolgerci. Contro l'indifferenza desideriamo realizzare un percorso, che sia collettivo, a partire dal nostro coinvolgimento nel percorso esperienze-scritture fino alla scelta dei mezzi per realizzare questo cammino.

Cerchiamo Persone che vogliano raccontarsi, testimoniare, condividere e riscrivere questa storia.